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Writer's pictureMolo 21

Perché scegliere il pescato locale e di stagione

Spesso quando parliamo di “prodotti di stagione” in ambito gastronomico facciamo riferimento per lo più a frutta e verdura.

Mangiare sempre cibi di stagione, significa avere un’alimentazione che varia di mese in mese, in base ai prodotti che la natura ci propone.

Ma sapevate che anche il pesce ha una sua stagionalità?


La stagionalità del pesce


La stagionalità del pesce varia in base a determinati fattori, quali la disponibilità dei mari locali, la filiera del pescato e la fase produttiva delle specie. Nelle pescherie e supermercati siamo abituati a trovare tutti i giorni svariate tipologie di pesce, poiché spesso queste sono importate da mari diversi da quelli locali. Questo processo, tuttavia, prevede maggiori consumi di carburante, sprechi, inquinamento e a risentirne, spesso, è anche la qualità del pescato.

Bisogna tenere a mente, inoltre, che nei mesi estivi c’è il “fermo pesca”, un periodo di interruzione che si attua per permettere la riproduzione di alcune specie.

Il nostro mare, il Mediterraneo, per fortuna offre moltissime varietà di specie ittiche in tutti i mesi dell’anno. In termini di quantità, infatti, il pesce azzurro (alici, sardine, tonno, sgombro, ricciola…) rappresenta il prodotto più importante per la pesca in Italia.


Ma perché scegliere il pescato di stagione?


Una prima ragione è economica: le varietà locali e di stagione minimizzano i costi di importazione, trasporto e conservazione, con tutto il vantaggio di un prodotto dal gusto fresco e genuino. Una seconda ragione è legata alla sostenibilità. Come abbiamo citato sopra, reperire una varietà di pesce in un Paese lontano, significa maggiore inquinamento. Nel rispetto dell’ambiente e del suo equilibrio è conveniente sempre prediligere prodotti locali.

Clicca qui per guardare il calendario della stagionalità di Adoc, l’Associazione Nazionale per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori.


Il pescato locale di prima qualità di Molo 21


Molo 21 nasce nel 2012 con la filosofia che punta sulla trasparenza della filiera e la qualità delle materie prime, cucinate dallo chef Kevin con grande cura, creatività e impegno, al fine di portare a tavola un’offerta unica nel suo genere.

Il menu alla carta studiato dallo chef propone una serie di antipasti, primi e secondi che cambiano a seconda delle disponibilità del mare. Il pesce, trattato con grandissimo rispetto e scelto dal mercato di Civitavecchia e dai pescherecci locali, è il protagonista indiscusso. Molo 21, in questo senso ,rappresenta una delle realtà più sostenibili sulla costiera, poiché è tra i pochi ristoranti in zona che si approvvigiona dai pescatori di Santa Marinella.

Tra i piatti più amati vi sono l’impepata di cozze, il tagliolino di crudo di gamberi rossi, lo spaghetto alle vongole e la frittura di paranza. Tra gli antipasti di crudi è possibile gustare alcune prelibatezze quali il carpaccio di ricciola e le ostriche gillardeau.


Vi aspettiamo da Molo 21 tutti i giorni a pranzo, per poter godere a pieno i sapori che il nostro mare ci regala quotidianamente.


Non dimenticate che dal lunedì al venerdì potete anche beneficiare della promozione a 25€, che comprende due portate a scelta del menu del giorno, caffè e acqua inclusi.

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